SEDE OPERATIVA
Via Lorenzo il Magnifico, 96
50129 Toscana - (IT)
SEDE LEGALE
Viale Umberto Tupini, 103
00144 Roma - (IT)
CONTATTI
segreteria@andreaduranti.it
(+39) 055 045 7647
Back

Go News – La nuova vita di Palazzo Cavour, raccolti 1,2 milioni con la campagna di crowdfunding

Palazzo Cavour prende il nome dall’omonima via, intitolata al Conte Camillo Benso nell’anno della sua morte.

L’edificio è posizionato nel pieno centro storico di Firenze, nella via che divenne arteria principale della città quando i Medici decisero di stabilirvi le loro residenze attraverso la realizzazione del famoso Palazzo Medici Riccardi. L’aura di magnificenza attraversa il tempo e l’intervento di restauro e risanamento conservativo che Andrea Duranti sta realizzando su Palazzo Cavour, si candida ad essere un sicuro successo: l’intervento prevede infatti la realizzazione di 55 unità abitative e 1 ufficio che soddisfano completamente la domanda di mercato, tanto da presentare già un +20% di preliminari di vendita.

Nuovo Conventino

Duranti è un imprenditore immobiliare che nasce a Firenze nel 1978, cresce nella città, la vive fino a conoscerne a memoria i lastricati e le opere rinascimentali. Una conoscenza così profonda ed un legame talmente forte che gli consentono da quasi 20 anni di essere protagonista del panorama del real estate fiorentino. Una bella storia di duro lavoro e di successo che oggi, attraverso AD Capital srl è possibile condividere con la crowd, nella ferma convinzione dei proponenti che l’attenzione di più investitori possa portare un grande beneficio alla singola iniziativa ed alla città tutta.   Il mercato immobiliare è in fermento in quei centri in cui il turismo e il respiro internazionale la fanno da padrone, dove l’acquisto di un immobile continua ad essere un investimento sicuro. Molti investitori hanno dimostrato di saper cogliere queste opportunità che vengono periodicamente presentate su Walliance e gli oltre 4 milioni di euro raccolti dal portale in meno di un anno di attività ne sono la testimonianza.

© Go News

Continua su Go News