Presentato dalla squadra Viola a Bagno a Ripoli il progetto definitivo del nuovo centro sportivo della Fiorentina, battezzato in via provvisoria ‘Viola Park’
Nasce nel comune di Bagno a Ripoli il progetto Viola Park, nuovo centro sportivo della Fiorentina, che coinvolge 25 ettari di terreno, 22 dei quali utilizzati per il centro sportivo e 3 a zona agricola, realizzato dall’architetto Marco Casamonti / Archea Associati. Alla presentazione il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Vincenzo Ceccarelli, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso e l’architetto Casamonti con lo staff di Archea Associati.

Il Viola Park di Bagno a Ripoli (il nome è ancora provvisorio per ammissione dello stesso patron Rocco Commisso, ndr) sarà il centro sportivo più grande Italia, si stima che vi lavoreranno circa 400 persone, oltre a coloro che si alleneranno quotidianamente, nella varie categorie, junior e senior. Alla presentazione ufficiale del Viola Park erano presenti il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini, l’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Vincenzo Ceccarelli, il presidente della Fiorentina Rocco Commisso e l’architetto Casamonti con lo staff di Archea Associati. Gli edifici saranno tutti bassi e con andamento orizzontale. I tetti saranno a compluvio, per raccogliere le acque meteoriche, e saranno ricoperti di pannelli fotovoltaici di colore verde, una tipologia di pannello innovativa studiata appositamente per dare l’effetto visivo di un prato o di una siepe. L’insieme dovrà rispettare il contesto agricolo ed un’ampia parte resterà a verde e coltivata con ulivi. Nell’area sono stati rinvenuti resti di fondazioni romane, in particolare i resti di una fattoria e di una necropoli. Gli archeologi della Soprintendenza stanno catalogando e rimuovendo i resti delle sepolture mentre l’area della fattoria sarà valorizzata all’interno del Centro. Nel rispetto delle origini dell’antropizzazione dell’area, anche i campi sportivi saranno disposti seguendo i segni della centuriazione romana. I lavori per la realizzazione del Centro dovrebbero iniziare a gennaio 2021. Si auspica il taglio del nastro entro la fine dell’anno.
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